Il DL Liquidità, il DL Rilancio e le successive modificazioni e integrazioni hanno aumentato le potenzialità del Fondo Centrale di Garanzia, l’agevolazione del Ministero dello Sviluppo Economico che si è dimostrata essere necessaria per supportare le imprese durante la pandemia e il palesarsi dei suoi effetti. I finanziamenti imprese garantiti dallo Stato ammontano a più di 147,7 mld (dato aggiornato al 10 aprile 2021).
La mole di domande accolte alla garanzia del Fondo e di finanziamenti erogati dagli Enti Finanziatori sono stati decisivi per molte imprese che, altrimenti, non sarebbero riuscite a superare il grave momento di difficoltà generatosi.
Gli aiuti sono stati possibili anche grazie alle garanzie sui prestiti e alle misure promulgate dalla Commissione Europea “Quadro Temporaneo degli Aiuti di Stato”, cosiddetto Temporary Framework, che sono state di recente ulteriormente potenziate.
Quali sono i vantaggi del regime Temporary Framework per i finanziamenti alle imprese?
Solo fino al 30 giugno 2021 sarà possibile beneficiare dei prestiti garantiti con i seguenti vantaggi:
- Processo rapido e snello, senza valutazione economico-finanziaria
- La garanzia Mcc è gratis: non vi è nessuna commissione da versare al Fondo Centrale di Garanzia
- La copertura di garanzia è al 90%, dal 1° luglio la percentuale potrebbe scendere
- Il plafond per ogni impresa è pari a 5 milioni di euro
Tra le diverse misure di potenziamento, inoltre, vi è l’aumento dei massimali di aiuto per singola impresa:
- € 225.000 per le imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli (in precedenza il tetto era di € 100.000);
- € 270.000 per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura (in precedenza il tetto era di 120.000);
- € 1,8 milioni per le imprese in tutti gli altri settori (in precedenza il tetto era di € 800.000).
Questo quanto in vigore per le domande presentate entro il 30 giugno 2021, dal 1° luglio le regole potrebbero variare.
La nostra illustrazione –> “Vantaggi Temporary Framework“