Il decreto Cura Italia prevede diverse misure economiche per proteggere i cittadini e le imprese italiane, per questo alcuni articoli coinvolgono il Fondo Centrale di Garanzia gestito da Mediocredito Centrale. In particolare il tema della sospensione dei finanziamenti è quello tra i più discussi al momento. L’articolo 49 coinvolge direttamente il Fondo di Garanzia MCC, sul decreto-legge, al comma 1) lettera f, è riportato che:
“per le operazioni per le quali banche o gli intermediari finanziari hanno accordato, anche di propria iniziativa, la sospensione del pagamento delle rate di ammortamento, o della sola quota capitale, in connessione agli effetti indotti dalla diffusione del COVID-19 Virus, su operazioni ammesse alla garanzia del Fondo, la durata della garanzia è estesa in conseguenza”
Cosa significa?
Il decreto prevede la possibilità, per le operazioni garantite dal Fondo, di sospendere il pagamento delle rate di ammortamento, o della sola quota capitale, a causa delle conseguenze generate dall’emergenza Coronavirus.
Su quali finanziamenti si applica la sospensione?
Secondo il decreto questa misura agevolativa può essere applicata su finanziamenti classificati come “in bonis”, ma anche a quelli definiti non-performing o con rate non pagate da oltre 90 giorni. L’intento è di permettere a quante più imprese di godere dell’iniziativa prevista.
A tal proposito Medio credito Centrale, gestore del Fondo di Garanzia, ha elaborato un documento, l’Allegato 13 bis, con il quale è possibile richiedere la sospensione.
Tutti gli allegati sono disponibili sul sito del Fondo, che rilascia sempre nuovi aggiornamenti che si adeguano di volta in volta alle iniziative dello Stato.
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